giovedì 24 luglio 2014

Coraggio

Dedico questo post a Chicca, che sta continuando a lottare: Coraggio!

Sapetedicono chevolere è potere, e io dico che allora vorrei così tante cose.
Vorrei potermangiare quello che voglio,quando voglio e quanto voglio, una pizza capricciosa, un vasetto di Nutella, un pacco di biscotti, senza ingrassare, senza paura di quando tornerò sulla bilancia. Anzi vorrei chele bilancenon esistessero e che la nostra bellezza fosse giudicata davvero in basea ciò cheabbiamo dentro, alla nostra vera luce.
Vorrei che i parenti fossero sinceri quando dicono "stai bene", vorrei che alla gente non interessasse se porti una 38 o una 48.
Vorrei poter viaggiare, ma senza pagare biglietti, senza costrizioni, senza passaporti, voglio poter girare il mondo semplicemente perché ci sono nata e dunque è casa mia, e si presuppone che si possa attraversare una stanza senza chiedere il permesso, no?
Vorrei avere la libertà di spostarmi, cambiare, scoprire, sbagliareaccorgermi del mio errore, ma non essere biasimata per questo, anzi, ottenere appoggio, come se ogni sbaglio fosse una casella spuntata della listadi ciò chevoglio fare della mia vita.
Vorrei andarmene via, da tutto, da tutti, prendere il primo treno senza interessarmi a dove sia diretto e cercare il mio destino.
Vorrei partire per un viaggio, raggiungere Londra, Madrid, Parigi, New York, senza preoccupazioni.
Vorrei che anche lei venisse con me.
Vorrei andare a visitare uno di quei locali gay, e vedere il ragazzo che ormai seguo da 9 mesi, il mio amore platonico.
Vorrei che i diritti fossero davvero tali per tutti, e che non ci fosse bisogno di leggi per non commettere crimini.
Vorrei cheTUTTI si potessero amare liberamente, sposare e avere figli, perché è un diritto umano, e anche noi facciamo parte di questa specie.
Vorrei poter partire per il mare, fregandomene del resto, portandomi lei dietro, e passare la notte a contare le stelle  come lucciole appese alla volta celeste, mentre ci teniamo la mano e le osserviamo, sdraiate sulla sabbia calda.
Vorrei poter dire davvero di essere bella e crederci quando lo dico, vorrei rendermi conto che valgo, che sono qualcuno, a prescindere degli altri e di un numero sul display di una bilancia.
Vorrei poter   f e r m a r e   il mio flusso di pensieri ogni volta che vengo tormentata da delle paure, e riscoprire la libertà e la solitudine, dondolandomi su un'altalena come fossi ancora bambina.
Vorrei sapermi accettare per come sono, con tutti i miei pregi e i miei difetti.
Vorrei che lei capisse quanto è perfetta per me a dispetto ditutto ciò che la gente critica di lei, e che lei stessa reputa sbagliato, ma che io amo.
Vorrei   t o r n a r e  indietro e cancellare molti errori che mi hanno cambiato e rovinato la vita, ma mi hanno cresciuta e resa ciò che sono.
Vorrei che NoN ESISTESSERO i sensi di colpa e che perdonare non fosse cosìdifficile.
Vorrei tornare bambina, quando malgrado le prese in giro bastava un mignolino per fare la pace.
Vorrei poter VolarE, come un gabbiano, alla volta di un luogo sconosciuto, senza una meta precisa, semplicemente partire per un posto che potrà regalarmi nuove esperienze e forse lafelicitàe lalibertà che cerco.
Vorrei leggere tutti i giorni il messaggio del buongiorno quando mi sveglio da sola, e vorrei qualcuno accanto, da stringere e coccolare, mentre con la voce impastata e i capelli spettinati sussurro "Buongiorno, tesoro".
Vorrei non avere mai bisogno di chi non ha bisogno di me, e vorrei
mancare a chi mi manca.
Vorrei essere cercata dalle persone, vorrei sentirmi importante.
Vorrei che la sera qualcuno mi inviasse quei papiri che spesso leggo in molti blog e probabilmente perfino io sono solita scrivere, e mi facesse piangere dalla commozione.
Vorrei avere l'ispirazione tale per scrivere un libro, ed essere amata da tante persone nel mondo che hanno vissuto le mie stesse vicende.
Vorrei poter avverare i miei sogni, vivere di tutto ciò che in questi anni mi ha trattenuta in questo mondo che odi(av)o, la musica. Vorrei sentirla scorrere dentro di me per il resto della mia vita e condividere la mia passione e le mie idee.
Vorrei che a tavola, durante le cene con parenti, quando prendo la parolavenissi ascoltata.
Vorrei che nessuno mi giudicasse perché non indosso un certo paio di scarpe piuttosto di una maglietta scollata, o perché cammino mano nella mano con la mia ragazza.
Vorrei qualcuno che ci fosse sempre, anche quando dico che voglio stare da sola, e che mi dicesse "non è vero" quando mento sul mio stato d'animo.
Vorrei che gli altri si rendessero conto di ciò che faccio per loro e perlomeno mi sorridessero, grati.
Vorrei imparare a cancellare la timidezza e prendere coraggio per fare ciò di cui ho paura.
Vorrei avere il coraggio di smetterla per sempre di tracciare quelle linee e affrontare la realtà e i miei demoni una volta per tutte.
Vorrei avere più amici fidati e meno di convenienza, vorrei essere circondata di persone che mi amano a prescindere dal mio lato oscuro.
Vorrei che non esistessero le malattie, quelle che ti portano via le persone a cui tieni, che ti lasciano un vuoto incolmabile dentro.
Vorrei che le diversi fossero avvertite come qualcosa di positivo, perché tutti meritiamo accettazione e tolleranza nonostante le nostre mancanze, differenze ed esigenze diverse.
Vorrei una di quelle passeggiate in riva al mare, mano nella mano, quando le onde ti accarezzano i piedi e bagnano la sabbia, mentre le orme vengono cancellate dal loro moto calmo e costante.
Vorrei avere la certezza che durante i periodi bui ci sia sempre qualcuno che rimane, che mi sostenga, che decida che non sarò mai troppo sola, che lo attraverseremo insieme.
Vorrei un mondo migliore, senza dibattiti che sfociano in guerre e senza litigate che diventano omicidi.
Vorrei non dovermi truccare, perché si è belli e apprezzabili semplicemente perché si è, anche e soprattutto grazie alle nostre tipiche imperfezioni.
Vorrei poter aiutare chiunque stia passando un brutto periodo, e offrirgli una parola, una carezza, o un sorriso, perché nessuno è tanto povero e vuoto da non poter sorridere.
Vorrei amare sempre coloro che mi amano.
Vorrei non aver paura di dire ciò che penso in ogni situazione, e che ogni discussione finisse con un abbraccio.
Vorrei che ognuno potesse avverare il proprio sogno e vivere la vita tranquillamente, superando gli ostacoli, senza mai arrendersi, e il diritto ad un'infanzia felice per tutti i bambini, come una promessa alla loro nascita, una promessa da mantenere a qualsiasi costo.
Vorrei che non esistessero ospedali e cliniche, e che la miglior cura fosse un sorriso.
Lo so, vorrei tante, troppe cose... molte delle quali nemmeno realizzabili e utopistiche, e forse alcune neppure così fondamentali...
Insomma, tutti dicono che volere è potere, e io vorrei fare tante cose. Ma spesso, volere non basta
Dobbiamo avere il coraggio di lottare per ciò che desideriamo veramente, perché è giusto perseguire i propri obiettivi e abbattere i nostri demoni.


Siamo nati senza volerlo e moriremo senza volerlo, dobbiamo almeno trovare il coraggio di vivere come vogliamo.

The Girl Who Never Cried


2 commenti:

  1. Sogni utopici alcuni ma si sente,comunque, di come realmente tu voglia tutto quanto hai scritto. Ti auguro di reallizzarne il più possibile.
    Con affetto
    -A ❤

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    1. Ciao ❤
      Grazie per il commento, e per l'augurio, anch'io spero di riuscire a renderli realtà, ma la strada è lunga e scoscesa, in salita e piena di ostacoli. So che cadrò, e so che ovunque cadrò mi rialzerò e ricomincerò da lì.
      Grazie ancora,
      Un bacio ❤
      The Girl Who Never Cried

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