Stavamo guardando Glee, una famosa serie televisiva americana, che io personalmente apprezzo molto.
Seguendola da un po' ho deciso di guardare con lei la prima puntata della quinta stagione, molto carina tra l'altro.
Dovete sapere che in questa serie tv, essendo molto liberale, ci sono alcune coppie omosessuali, sia femminili che maschili.
Ad un certo punto della puntata, all'incirca il finale, è arrivato mio padre e si è seduto sul divano, chiedendosi cosa stessimo guardando.
La scena si è svolta più o meno in questa maniera:
Kurt arriva in un magnifico edificio scolastico dove Blaine canta insieme a tre gruppi musicali la canzone All you need is love e una volta raggiunte le scale dove si sono conosciuti Blaine fa un discorso romantico e poi gli chiede, offrendogli un anello, di sposarlo.
Ma che schifo, cambia canale.
Io fulmino mio padre con un'occhiataccia.
Poi interviene mia sorella: ma papà, è solo amore!
Io detesto l'etichetta e non voglio attaccarmene una quasi fossi un barattolo al supermercato.
Però io amo una ragazza. Il resto non conta.
Ma odio quando lo chiamano "periodo", "fase", o peggio ancora "ripiego" neanche fosse una scelta consapevole l'innamorarsi. Lo è, fino ad un certo punto, ma quanto è consapevole l'addormentarsi. Uno sa di aver chiuso gli occhi, sa che potrebbe cadere fra le braccia di Morfeo, ma non ha idea di quando o come accadrà. Succede e basta. Lentamente e progressivamente.
Così è anche l'amore.
L'amore non è fra uomo e donna, è fra cuore e cuore. E nessuno potrà mai cambiare questo.
Perciò detesto quando le persone cominciano a scandalizzarsi quando vengono a sapere qualcosa di simile. No, non è strano. No, non è anormale. No, non è fuori dal comune. Siete voi, solamente voi, che in testa avete uno schema fisso di ciò che ritenete "Normale" e pertanto giusto e consono e "Anormale" ossia diverso e inadeguato.
Beh, ve lo devo dire, vi sbagliate di grosso.
L'omosessualità non è contro natura, non è una malattia, e non è neppure una deviazione, un periodo, una fase o un ripiego.
E' solo amore.
Rispettatelo in quanto tale.
The Girl Who Never Cried
The Girl Who Never Cried
Era ora che qualcuno dicesse le cose come stanno.
RispondiEliminaRipeterle non può far altro che bene
Grazie per questo post❤
Ancora troppa ignoranza
E crescente bisogno di parole come le tue
Ehi Splendore❤
RispondiEliminaAlcuni membri del genere umano possiedono una tale testa de coccio che bisogna ripetere le cose 391024 volte e spiaccicarle in faccia perché le capiscano e le accettino.
L'ignoranza la abbattiamo, la si combatte. L'amore supera tutto, anche questa.
Un bacio❤
The Girl Who Never Cried
Stima per tua sorella! Hai detto (in maniera più poetica) quello che dico io: "Non sono gay perché amo un ragazzo o perché va di moda" (si, ho sentito anche questo, purtroppo) "Ma perché amo LUI, il MIO ragazzo!"
RispondiEliminaCiao (:
EliminaSono famosa per il mio render poetico anche "vado al bagno", quindi direi che è normale, ma è un pensiero condiviso da molti. Io preferisco pensare di amare UNA ragazza, piuttosto di amare LE ragazze in generale. (l'80% di quelle a cui l'ho detto mi hanno chiesto: ma ti piaccio? E cercare un modo di spiegare loro che le trovo belle ma non mi piacciono è un vero delirio)
Ma quindi state ancora insieme? I tuoi te lo permettono? Avete trovato un modo?
Spero che la risposta a tutte e tre le domande sia sì. :)
Ciao,
The Girl Who Never Cried
Mi sono innamorata di questo blog..e non é perché anche io amo una ragazza, ma perché i valori in cui credo di piú sono un po racchiusi qua dentro.
RispondiEliminaAncora prima di innamorarmi di una ragazza ho sempre creduto che l'amore sia tra cuore e cuore. Non c'é niente di piú vero di questo..